Pane al farro
Descrizione
Il farro è uno dei cereali più antichi che l’uomo ha coltivato: per anni dimenticato è fortunatamente tornato ad essere presente nelle nostre dispense. Con questa ricetta otterrete un ottimo pane al farro, che a parità di fibre di quello di frumento integrale, contiene meno glutine e quindi è più digeribile. Il suo sapore si avvicina molto al sapore del pane bianco ed è persino più aromatico.
Dettagli
Tempi di preparazione: 30 minuti + 17 ore di lievitazione + 40 minuti di cottura
Difficoltà: semplice
Ingredienti:
- 500 gr di farina di farro
- 330 gr di acqua
- 6 gr di lievito di birra
- 5 gr di sale
- 1 cucchiaio d’olio
Procedimento
- Unire la farina, il lievito (precedentemente sciolto in acqua tiepida), l’olio, l’acqua e impastare per circa 10 minuti.
- Aggiungere il sale e impastare ancora qualche minuto, fin quando l’impasto risulta omogeneo ed elastico.
- Far lievitare per circa 12 ore in frigo in un contenitore oliato coperto da pellicola.
- Togliere l’impasto dal frigo e lasciare intiepidire per 2 ore circa.
- Rimpastare con cura (consigliamo di fare le “pieghe” all’impasto) e inserire l’impasto nello stampo da plumcake.
- Lasciare lievitare altre 3 ore circa in forno spento con luce accesa.
- Mettere un pentolino di acqua in forno e cuocere in modalità statica prima a 250° per 5 minuti e dopo a 200° per 35 minuti circa.
Note e suggerimenti
- Mettere il pentolino d’acqua in cottura consente di avere nel forno un ambiente umido che non fa ispessire troppo la crosta e fa cuocere bene il pane all’interno.
- I tempi indicati di lievitazione del pane al farro potrebbero variare in base alla temperatura dell’ambiente.
- Dare LE PIEGHE all’impasto è utile per conferirgli maggiore struttura, favorendone la lievitazione. Le pieghe di rinforzo vanno fatte dopo la prima lievitazione e prima della formazione del pane, quindi prima della seconda lievitazione. Create un rettangolo con l’impasto e piegate il lato superiore verso l’interno fino a metà. Fate lo stesso con il lato inferiore fino ad avere un rettangolo più piccolo. Pressate leggermente con le mani e portate il lato sinistro verso il centro ed il lato destro a chiudere, proprio come un portafoglio. Se l’impasto lo permette, si possono fare queste pieghe più volte, per dare maggiore tensione alla maglia glutinica. Infine rigirate l’impasto con la chiusura rivolta verso il piano d’appoggio e con le mani dategli una forma tondeggiante.